domenica 1 giugno 2014

Gospodin oformitel


Gospodin oformitel aka Mister Designer
Russia, 1988
109 min.
Regia: Oleg Teptsov
Sceneggiatura: Alexander Green, Yuri Arabov
Fotografia: Anatoli Lapshov
Musica: Sergei Kuryokhin
Cast: Anna Demyanenko, Viktor Avilov, Mikhail Kozakov, Ivan Krasko, Vadim Lobanov, Valentina Malakhieva


Platon Andreevich è un pittore, scultore e scenografo di successo, ma tormentato dalla disperata e spasmodica confutazione del lavoro Dio, le cui creazioni egli considera inadeguate, fragili e poco adatte alla vita, mentre a lui, Platon, non rimane altro che l’ingrato compito di ultimare il lavoro del Creatore, offrendo loro la vita eterna attraverso la sua arte. All'apice della notorietà il proprietario di un elegante gioielleria gli commissiona la creazione di un manichino per il quale utilizza come modello una giovane ragazza affetta da tubercolosi. Grande è lo stupore dell'artista, quando, sei anni dopo, rincontra la ragazza che, non riconoscendolo, gli si presenta come la moglie di un ricco uomo d'affari la cui casa Platon Andreevich si appresta a decorare.



Sorretto dall'affascinante lavoro del compositore Sergei Kuriokhin, Gospodin oformitel è una pellicola visivamente satura e pervasa dall'enigmatica figurazione di quel periodo della Russia pre-rivoluzionaria conosciuto come l'età d'argento, fase caratterizzata dall'unità organica delle arti in una sintesi creativa in cui si combinano poesia, teatro, musica, pittura, non a caso la sceneggiatura è affidata a Yuri Arabov vero esperto del periodo nonché collaboratore di Aleksandr Sokurov. Teptsov si muove perfettamente in questo scenario decadente addensando efficacemente i segmenti temporali della pellicola - notevole la scelta sui flashback – e ispirandosi ai miti di Faust e Prometeo, rinnova l'antico desiderio dell'uomo di sostituirsi a Dio nella sua opera di creare la vita, superando i limiti naturali dell'esistenza e della morte.



…perché egli fosse senza morte e vecchiezza; avvisando bene Iddio, che il caldo, il freddo e tutte l'altre cose che hanno forte possanza, stando di fuori ai corpi e quelli fuori di tempo assalendo, li sciolgono, e, inducendo morte e vecchiezza, sí li fanno venire a corruzione.
Platone - Timeo




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