domenica 15 febbraio 2015

All the lines Flow out


Singapore, 2011
21 min.
Scritto e diretto da Charles Yi Yong Lim

 
Singapore e l’assillo dell’acqua, dove tra strade e grattacieli si sviluppa una rete di trentadue torrenti artificiali e settemila chilometri di canali, una complessa articolazione di Longkang - termine malese utilizzato per descrivere qualsivoglia manufatto per la conduzione idrica – attraverso la quale Yi Yong Lim simula un territorio carico di mistero filmandone gli astratti nodi. La sua prospettiva centrale passa in rassegna sistemi di drenaggio artificiale, opere idrauliche come canalizzazioni e fognature, inauditi luoghi di transito consacrati al riciclo totale delle acque di scarico, spazi d’eiezione della  tiepida oscurità monsonica che avviluppa l’iperreale isola la quale narcisisticamente si rispecchia sino ad attorcigliarsi sul tragitto dell’artefatto.



Credo che l’idea per questo film sia nata diversi anni fa, quando ne avevo 12 e vivevo in un villaggio di mare. Poi ho vissuto a lungo lontano dal mare e un giorno mi sono trovato a fissare le increspature create dal vento nell’acqua di una piscina prendere forme, dimensioni e direzioni diverse. In quel preciso istante ho provato una sorta di déjà vu. Da allora continuo a riflettere su quella sensazione. Non so se emerga davvero nel film, ma senz’altro lo ha ispirato. 
Yi Yong Lim








Nessun commento:

Posta un commento