domenica 26 gennaio 2014

Hako

 
Hako aka The box
Giappone, 2003
66 min.
Regia, soggetto, sceneggiatura, musica: Nakajima Kanji
Fotografia: Yamaoka Kazuma
Scenografia: Katsuta Akira, Cho Takayuki, Nakai Toshiaki, Aiba Emiko
Produttore: Kobayashi Yoshikazu
Cast: Hayashi Koichi, Yamazaki Shigenori, Masaki Chie, Miura Tom


La storia è ambientata in un ipotetico futuro in cui l'alta tecnologia è integrata in ambientazioni di sapore nostalgico. Sotto l'albero esausto è costruita una macchina capace di mantenerlo in vita. Qui vive un vecchio artigiano che si occupa della manutenzione. «The box», la scatola da lui costruita, si aggira lungo la vecchia ferrovia impossessandosi dei ricordi della gente e delle vicende del villaggio. L'artigiano è preoccupato per «the box» e pensa di non aver ancora soddisfatto i suoi desideri. Tutto cambia nel villaggio dopo la morte del vecchio, la caduta dell'albero, il guasto della scatola...
Tratto da torinofilmfest.org



Hako di Kanji Nakajima è un viaggio nella rarefazione filosofica di un'utopia misteriosa (e forse anche misterica...), la parabola sgranata nel bianco e nero di uno sporco 16mm di un'umanità sospesa tra il verde degli alberi e le sfumature metalliche di un mondo ciberneticamente naturale[…] Un film liminare, stranamente oscuro nella sua limpidezza, contrastato nel bianco e nero che riproduce il contraddittorio inespresso nella materia delle mutazioni tra ciò che pulsa di vita e ciò che forma la vita. Kanji Nakajima è una sorta di Tsukamoto meno meccanico e più metafisico, autore di un cinema che si offre come riquadro utopico sull'impossibilità di una realtà del presente...
Tratto da sentieriselvaggi.it




2 commenti:

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    1. Grazie a te per l'attenzione e... a questo punto ti rispondo su Asianworld.
      Ciao!

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